Erogazioni liberali. Vantaggi e disciplina

Le persone fisiche, gli enti e i cd soggetti IRES, cioè le aziende possono donare agli enti del terzo settore e ricevere vantaggi economici.

Le donazioni oggetto della deducibilità possono essere tanto quelle in denaro quanto quelle in natura;

BENEFICIO PER LE PERSONE FISICHE

Ente a cui si dona Beneficio
APS, Cooperative, Fondazioni, ONG. Detrazione al 30% fino a € 30.000
Organizzazioni di volontariato (solo in denaro) Detrazione al 35% fino a € 30.000

Oppure in alternativa

Ente a cui si dona Beneficio
A tutti gli ETS Deduzione fino al 10% reddito complessivo dichiarato

BENEFICIO PER LE AZIENDE E PER GLI ENTI

Ente a cui si dona Beneficio
A tutti gli ETS Deduzione fino al 10% reddito complessivo dichiarato

In merito alla detrazione (le spese che possono essere sottratte dalle imposte da pagare), il contribuente calcola il suo risparmio fiscale applicando la misura del 30% alla sua donazione, fino al limite di 30.000 euro di donazione. Nel caso in cui il beneficiario fosse una ODV, il contribuente applica il 35% di detrazione (sempre nel limite di 30.000 euro di erogazione).

In relazione alle deduzioni (Le spese che possono essere sottratte prima della determinazione dell’imposta da pagare) nel caso in cui il reddito complessivo dichiarato venga decurtato da ulteriori deduzioni in misura tale che la deduzione di cui si avrebbe diritto (per la donazione) non può essere interamente goduta, il donatore (persona fisica o azienda o ente) può portarsi in deduzione quanto non utilizzato negli anni successivi fino al quarto successivo alla prima dichiarazione.

Il donatore, per ottenere un risparmio d’imposta (da detrazione o da deduzione), deve effettuare l’erogazione tramite banca o conto corrente postale, o con assegni, carte di debito, carte di credito. La donazione in contanti non consente al donatore di beneficiare di alcuna agevolazione

I soggetti che effettuano erogazioni liberali a favore degli enti del Terzo settore non possono cumulare la deducibilità o detraibilità con altra agevolazione fiscale prevista a titolo di deduzione o di detrazione di imposta da altre disposizioni di legge a fronte delle medesime erogazioni.

OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

Per enti con entrate superiori a 220.000 € vige l’obbligo di comunicazione all’agenzia delle entrate entro il 16 Marzo di ogni anno.

Chi riceve una donazione deve trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate, una comunicazione contenente i dati relativi alle erogazioni liberali in denaro deducibili e detraibili, eseguite nell’anno precedente da persone fisiche.

La comunicazione va effettuata utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline