Da diversi anni associazioni, comitati locali e forze politiche in Lombardia si sono mobilitate con iniziative nelle piazze e nelle istituzioni per invertire la tendenza alla privatizzazione e alla disparità di accesso ai servizi della sanità lombarda.
CHIEDIAMO ALLA REGIONE LOMBARDIA:
- un Centro Unico di Prenotazione, con le agende di tutte le strutture, per l’abbattimento delle liste d’attesa, e controllo da parte di Regione e Ats.
- Stop all’utilizzo dei medici a gettone (non dipendenti), stabilizzazione e assunzione del personale sanitario, riduzione della esternalizzazione dei servizi, democrazia e diritti nei luoghi di lavoro.
- Copertura integrale dei costi sanitari nelle Residenze Sanitarie Assistenziali , diffusione e potenziamento dei servizi territoriali, personale adeguato per numero e professionalità necessarie per servizi rispettose della dignità delle persone.
- Potenziamento della medicina territoriale per la prevenzione: salute sessuale e riproduttiva delle donne, salute mentale, sicurezza alimentare e del lavoro, tutela dell’ambiente: riempiamo di servizi e operatori le Case di Comunità.