
Felice Barbano
Circolo di adozione: Arci Tom – Mantova
Tolentino 1916 – Brescia 1951
Biografia:
Barbano fu maestro elementare attivo sotto copertura nella GIL di Mantova. Alla fine degli anni Trenta, iniziò l’opera di reclutamento e propaganda antifascista. Dopo l’8 settembre 1943, fallita la resistenza militare della città all’invasione tedesca, fece perdere le sue tracce. Giunto in Sud Italia, si unì alle truppe alleate come interprete e poi al servizio dell’Intelligence britannica. Venne paracadutato sul Piave nell’aprile del 1944, iniziando opera di coordinamento tra formazioni partigiane e di informazione militare. Intorno a lui a Mantova si formò la “Banda Barbano” specializzata nel comunicare obiettivi militari; utilizzarono una “radiolina” che veniva spostata di continuo in bicicletta, fino al 3 agosto 1944 quando venne scoperta nella Chiesa di San Gervasio e il gruppo arrestato. Dopo un interrogatorio della Gestapo a Verona, Barbano riuscì a fuggire verso Nord e ad unirsi ai partigiani della Divisione Piave a difesa della Repubblica dell’Ossola.